Avrai sentito parlare spesso di capitale umano – soprattutto nell’ultimo periodo – ma sai cos’è? In questo articolo non solo potrai trovare la risposta del nostro direttore – Fabio Matera – ma anche la dimostrazione dell’importanza di questo concetto nella ripresa del nostro Paese.
L’Italia: un paese “indietro”
Prima di spiegarti cos’è il capitale umano è importante che tu conosca la situazione della nostra nazione. La pandemia ha messo a nudo molti problemi, ma guardando al futuro e al mondo del lavoro uno dei più gravi è l’inadeguatezza delle competenze digitali a qualsiasi livello.
L’indice DESI – Digital Economy and Society Index – è un indice creato dalla Commissione Europea per misurare i paesi europei in termini di digitalizzazione dell’economia e della società. L’Italia è al 25° posto su 28.
Anche la classifica redatta sulla connettività restituisce un quadro impietoso: siamo al 17° posto. Siamo un paese fermo nella realizzazione dell’infrastruttura e ancor di più nella diffusione delle competenze digitali di base. Le possiede solo il 42% della popolazione tra i 16 ed i 74 anni: il ché ci rende ultimi in tutta Europa.
Competenze digitali e mondo del lavoro
A tutto ciò si aggiungono anche i dati della Relazione Annuale della Banca d’Italia che attestano che
- 13 milioni di adulti possiedono un titolo di studio non superiore alla terza media;
- almeno un adulto su due necessita di percorsi di riqualificazione professionale per poter affrontare la sfida delle nuove tecnologie e nel mondo del lavoro.
E i giovani?
A questo quadro già sconfortante si aggiunge il dato di 3 milioni di giovani che non sono né occupati, né impegnati in percorsi di istruzione o in attività formative. Sono il 25% della popolazione giovanile: un altro record negativo rispetto agli altri paesi UE.
Cos’è il capitale umano?
Dopo questo excursus e giunto il momento di rispondere alla domanda “cos’è il capitale umano”. Per farlo prendiamo in prestito le parole del nostro direttore:
Il capitale umano è tutto l’insieme di conoscenze, competenze, abilità, emozioni acquisite durante la vita di un individuo, utili a raggiungere obiettivi sociali ed economici, singoli o collettivi. In poche parole, si tratta della principale risorsa di un paese, soprattutto in un momento come quello che stiamo vivendo.
Il capitale umano dunque sono le persone e tutto ciò che le rende preziose. Ognuno di noi è diverso, ha il proprio passato ed elabora le conoscenze secondo il proprio vissuto. Puntare ad accrescere il bagaglio di esperienze, conoscenze e competenze lavorative delle persone per far ripartire il sistema paese in maniera più efficiente, significa non solo costruire delle solide basi per il domani, ma creare i presupposti per un mondo in cui tutti si sentano partecipi di un futuro comune.
Perché oggi è così importante?
La domanda successiva a “cos’è il capitale umano” è “perché oggi è così importante?” Anche in questo caso, a rispondere sarà il nostro direttore:
Puntare sul capitale umano rappresenta il più importante investimento che il paese è chiamato a realizzare. Dotare le persone delle competenze necessarie a cogliere le opportunità dell’innovazione digitale è la sfida da vincere, prima di qualsiasi altra. Le autostrade digitali, le apparecchiature più moderne, i sistemi software più evoluti senza che possano essere padroneggiati, usati, migliorati sono pressoché inutili nel medio periodo. Rappresentano una parziale risposta all’arretratezza ma senza la formazione delle persone sono investimenti ingenti di corto respiro che rischiano addirittura di indebolire (attraverso l’indebitamento) le nostre imprese. Pertanto ripartire dalle competenze e dalla formazione in tutti i contesti (iniziale, permanente e continua) dei cittadini tutti (studenti, occupati, inoccupati, imprenditori, pensionati) è la via maestra per consentire al tessuto produttivo del Paese di tornare a crescere in termini di PIL in maniera stabile.
La proposta di ECIPA Umbria
Non ci sono altre strade percorribili oltre quella appena descritta. Le sfide che ci riserva il futuro le vinceranno solo coloro che avranno le competenze richieste dall’innovazione digitale. ECIPA Umbria è pronta a sostenere la formazione del Capitale Umano per contribuire al rilancio del Paese e della nostra amata Umbria.
Il “Progetto SKILLS”
Per questo, in collaborazione con ASP G.O. Bufalini e Associazione CNOS FAP Umbria, promuoviamo 3 percorsi formativi gratuiti:
- tecnico grafico per la comunicazione transmediale
- addetto al confezionamento capi
- addetto impianti elettrici civili con competenze nella IoT.
Tutti prevedono 350 ore di lezione con un focus sulle più recenti tecniche, tecnologie e modalità di lavoro nei diversi settori così da immettere nel mercato del lavoro personale già pronto per le sfide del futuro. Ma anche 4 mesi di tirocinio retribuito in maniera tale che tutti i partecipanti possano mettersi alla prova concretamente e contribuire da subito alle necessità delle aziende. Al termine di tutto il percorso verranno rilasciate delle qualifiche professionali, sicuramente utili a entrare più facilmente ed ufficialmente nel mondo del lavoro.
Per concludere, ci vengono nuovamente in aiuto le parole del direttore:
L’innovazione tecnologica, di processo e dei servizi è il mantra con cui ogni giorno ci mettiamo al servizio delle persone per offrire un vero upgrade delle competenze tecnologiche e garantire un rafforzamento delle skills necessarie per coniugare tradizione e innovazione dei mestieri storici.
Vuoi partecipare ad uno dei percorsi formativi del “Progetto SKILLS”? Invia subito la tua candidatura – anche completamente online – sul sito di ecipaumbria.it
Photo by Benjamin Davies on Unsplash